Informazioni materia
- Data di inizio: Settembre 2023
- Età: 5-10 anni
- Numero alunni: 30
- Durata lezioni: 2 ore
Insegnanti
Accorsi Lisa
Vitali Aura
Parma Lilia
Luppi Ilaria
DESCRIZIONE DEL CORSO
La dottoressa Alessandra Venturelli, pedagogista e grafoanalista, ha ideato e messo a punto, nel corso di 20anni di ricerca sperimentale, un metodo innovativo per facilitare l’apprendimento della scrittura a mano, per prevenire le difficoltà del gesto grafico e per la rieducazione della scrittura in casi di disgrazia.
Il metodo Venturelli si basa su un approccio unitario, coerente e graduale delle competenze che consente al bambino di fare esperienza giocando e di acquisire abilità di base per tutti i futuri apprendimenti. Si parte dal corpo vissuto, si passa poi ad attività manuali e di motricità fine, per poi prendere in mano strumenti grafici per colorare, disegnare, eseguire tracciati di pregrafismo e per scrivere bene in stampato e in corsivo. Queste competenze iniziali favoriscono anche lo sviluppo completo del bambino, portando alla massima realizzazione il potenziale di ciascuno, particolarmente se con BES e DSA, a seconda dei bisogni individuali e dei diversi contesti.
È pensato per guidare i bambini ad acquisire i corretti automatismi del gesto grafico e ad impadronirsi di buone abitudini di postura e presa degli strumenti per la scrittura. Per permettere ciò inizialmente si lavora sulla prensione della matita, allenando le dita anche con piccoli giochi. Inoltre viene data importanza alla spazialità ancorandola a livello grafico trasformando il quadretto in una casetta con soffitto e pavimento che con l’introduzione del corsivo si arricchirà di mansarda e cantina. Viene valorizzato il bello quindi, ad esempio quando si iniziano a scrivere le lettere, si cerchia la lettera più bella e non quella sbagliata, in questo modo il bambino interiorizza il modo corretto senza focalizzarsi sulle mancanze e sarà portato a ricercare quell’appagamento.
Quando si introduce il corsivo lo si fa precedere dal pregrafismo dove si vanno a riprodurre i gesti grafici tipici delle diverse lettere realizzando anche disegni, inoltre si crea una casetta con le lettere suddivise in base alla tipologia di gesto grafico, ad esempio le montagne, le asole … così che i bambini possano recuperare dai cassetti della memoria tutte le informazioni necessarie una volta che si troveranno a scrivere