METODO EDUCATIVO

                                                                  

Non utilizziamo un singolo metodo perché ogni bambino è differente e pensiamo che anche il metodo debba seguire quelle che sono le necessità dei bambini. Abbiamo però due metodi principali coi quali ci approcciamo inizialmente alle classi, perché abbiamo constatato che sono i più intuitivi e quindi di più facile comprensione per gli alunni.

 Per l’italiano usiamo il METODO VENTURELLI che punta l’attenzione sulla buona impugnatura della matita e per farlo consiglia giochi e attività propedeutiche, che possono essere attuate già dalla scuola dell’infanzia, e l’utilizzo della matita triangolare grossa, poiché una buona scrittura parte sempre da una buona impugnatura. Inoltre prevede l’uso dello stampato maiuscolo per tutto o quasi il primo anno così da non confondere i bambini con la presentazione di diversi caratteri tutti insieme, questo abbinato all’utilizzo di gesti semplici nella scrittura e anche nella presentazione delle lettere dell’alfabeto. Importante è anche ancorare il gesto a una visualizzazione spaziale per aiutare i bambini a gestire la pagina, il quadretto diventa una casetta con soffitto e pavimento quando si parla di stampato maiuscolo, arricchendosi poi di cantina e soffitta con la presentazione del corsivo). Infine prima di iniziare il corsivo ci si allena con il pregrafismo così da essere pronti ai gesti che caratterizzano questa scrittura. 

                     

Per quanto riguarda la matematica il nostro punto di partenza è il METODO ANALOGICO DI CAMILLO BORTOLATO il quale, oltre ad essere immediato, è anche molto intuitivo poiché sfrutta il subitizing. Inoltre permette al bambino di sperimentarsi subito anche in “cose difficili” togliendo così la paura della matematica o quel senso di incapacità e inadeguatezza preconcetto che anche i bambini più piccoli hanno. 

Può sembrare un metodo “aggressivo” in quanto presenta tutto subito, ma in realtà è un modo per affascinare i bambini e non annoiarli, ovviamente è un apprendimento a spirale in cui si ritorna e si riprende ciò che si è fatto presentandolo anche in modi diversi permettendo al bambino di arrivare agli apprendimenti coi suoi tempi, senza però bloccare gli altri facendoli annoiare nell’attesa. 

Come dice sempre il maestro Camillo “una Ferrari non si può far andare con il freno a mano tirato, bisogna farla correre, ecco, ricordatevi che voi avete delle Ferrari”. 

                                   

Riteniamo estremamente importante lo studio serio ed approfondito di Inglese, Musica ed educazione Motoria, per questo motivo nella nostra programmazione oraria viene dedicata:

  • Per inglese un ora a settimana il biennio e due ore gli ultimi tre anni;
  • Per musica un ora a settimana;
  • Per educazione motoria due ore a settimana.

Inoltre vengono svolte da specialiste competenti e non da insegnanti di classe.

< style="padding-top:">ITALIANO

La dottoressa Alessandra Venturelli, ha ideato e messo a punto un metodo innovativo per facilitare l’apprendimento della scrittura a mano, per prevenire le difficoltà del gesto grafico e per la rieducazione della scrittura.

< style="padding-top:">MATEMATICA

Il metodo analogico di Camillo Bortolato è una metodologia di insegnamento della matematica che si basa sull'uso di analogie per aiutare gli studenti a comprendere i concetti matematici in modo più efficace.

< style="padding-top:">INGLESE

L’ approccio alla lingua è necessario che si avvicini il più possibile all’apprendimento della lingua madre. Per questo si parte dallo sviluppo delle abilità di comprensione e produzione orale: nella classe prima e in parte della seconda non si lavora sulle abilità di produzione e comprensione scritta.

< style="padding-top:">EDUCAZIONE MOTORIA

Con il gioco ci si muove, si scopre, si inventa, ci si relaziona con l’ambiente, con gli oggetti e con i compagni. In educazione motoria i giochi vengono quindi utilizzati come veicolo di apprendimento poiché hanno la capacità di sviluppare molteplici capacità e specifiche abilità motorie.

< style="padding-top:">MUSICA

Molti studi sottolineano l’effetto positivo della musica sullo sviluppo del cervello, dal punto di vista emotivo e cognitivo, ed è anche confermato che la pratica musicale che rappresenta sia un vantaggio nell’immediato che nel futuro.